lunedì, febbraio 02, 2009

Germania, cattolici in subbuglio

Prevedibile il casino che le ultime polemiche dei lefevriani hanno scatenato fra i cattolici tedeschi. Soprattutto verso le recenti scelte di Papa Ratzinger, che in Germania sentono in parte come argomento "interno", specie quando irrigidiscono i rapporti con la comunità ebraica. "Der Generalsekretär des Zentralkomitees der deutschen Katholiken beklagt einen Glaubwürdigkeitsverlust. Ein deutscher Kurienkardinal räumt Fehler des Vatikans ein". Sulla Süddeutsche Zeitung lo stato della polemica. Qui le critiche dello Spiegel, che all'intera vicenda dedica la copertina di questa settimana.

Aggiornamento. La cancelliera Merkel da un lato e il cardinale Lehmann dall'altro. Sempre più dura la polemica degli ambienti cristiani e cattolici tedeschi contro il papa tedesco. Il Vaticano ribatte. E la Zeit ammonisce la cancelliera: avrebbe fatto meglio a restarne fuori. In difesa del Pontefice arriva il vescovo di Ratisbona Gerhard Ludwig Müller, per il quale Ratzinger non avrebbe alcuna colpa personale perché all'oscuro delle posizioni di Williamson sull'olocausto e giudica inaudita (empörend, che alcuni vocabolari traducono anche con il più forte "vergognosa") la dichiarazione di Angela Merkel. Insomma, un grande caos sotto il cielo. La Süddeutsche Zeitung fa il verso alla Bils: Wir sind (nicht mehr) Papst.