lunedì, maggio 09, 2005

Mosca - Walking Class firma con questi

Il Financial Times pubblica oggi una lettera aperta firmata da 71 personalità internazionali che giudicano "inappropriato" celebrare a Mosca il sessantesimo anniversario della sconfitta del fascismo in Europa. "E' un paradosso che uno dei regimi meno democratici e più repressivi d'Europa ospiti un'assemblea dei dirigenti di Paesi liberi per celebrare la liberazione del continente. Che ciò accada proprio nel momento in cui l'impegno di Mosca per i principi della democrazia e della giustizia è in serio declino come dimostra la persecuzione selettiva di cittadini che hanno cercato di liberalizzare il sistema politico ed economico del Paese, rende le celebrazioni una parodia", si legge nella lettera aperta indirizzata ai capi di Stato e di governo che oggi sono riuniti a Mosca per la commemorazione della vittoria. Fra i firmatari compaiono i nomi dell'ex presidente della Repubblica Ceca Vaclav Havel; Elena Bonner, vedova di Andrei Sakharov; Scott Horton, presidente della Lega internazionale per i diritti umani (Usa); l'intellettuale francese André Glucksmann; Mart Laar, ex primo ministro dell'Estonia; Otto Graf Lambsdorff, ex ministro dell'Economia della Germania.