Si chiamano blue-states, perché il rosso è il colore dei socialdemocratici. Sono i Länder nei quali si espande l'onda dei conservatori, i cristiano-democratici della CDU-CSU e i liberali dell'FDP. La Germania è alla vigilia di una svolta politica, dopo sette anni di governo rosso-verde. Molti la chiamavano era Schröder: avrebbe dovuto riportare i socialdemocratici al centro della scena politica. Ma l'Spd ha preferito una linea ideologica e nostalgica e le riforme sono arrivate tardi. Troppo tardi. La cartina dimostra come il rosso sia ormai ridotto a un paio di enclave urbane e al Rheinland-Pfalz in occidente e alle povere regioni del Mecklenburg e del Brandenburg all'est, oltre alla capitale Berlino dove insiste una giunta rosso-rosso, con i neo-comunisti a sorreggere il borgomastro dell'Spd. Un risultato poco invidiabile. Non sarà stata un'era ma qualsiasi cosa sia stata è bene che finisca presto.