"In ciò l’indicazione di Benedetto XVI e la filosofia naturale dell’uomo trovano un misterioso, straordinario punto d’incontro. Il fatto ch’egli abbia parlato «ai credenti e ai non credenti» non ci pare solo un luogo retorico o un passaggio ordinario di un discorso, ma l’indicazione di una vertiginosa prospettiva volta a recuperare i fragili, vituperati, quasi dimenticati valori di un errabondo Occidente". Articolo di
Massimo Venuti dal Domenicale.