Perfido il Riformista di ieri che in una nota secca indicava la svolta pro referendum di Fini legata a una ricerca di pari opportunità. E se lo diceva il Riformista, che non poteva che rallegrarsi per l'uscita di Fini, doveva essere vero. Dunque, una liaison dangereuse tra i due ministri? Se Dagospia la prende alla lontana, parlando di coppia di lotta e di governo, la regina del gossip politico Maria Latella fa oggi il pompiere sul Corriere della Sera. D'altronde Paolo Mieli, alfiere del sì referendario, non tollera che la scelta di Fini sia degradata a sbandata sentimentale.
UPDATE. S'indigna anche Fini. Cui però il partito sta sfuggendo di mano.