sabato, aprile 03, 2010
Gli 80 anni di Kohl, il cancelliere dell'unità
Un cerchio magico circonda spesso gli anniversari tedeschi, un cerchio che racchiude storia e politica in un paese che negli ultimi due secoli ha incrociato tutte le tempeste e le avventure della storia. Accade di nuovo in questo aprile, quando gli ottanta anni di Helmut Kohl incrociano il ventennale della riunificazione tedesca. Fu il suo capolavoro politico e oggi l’anziano cancelliere si gode la dovuta riabilitazione dopo quasi tre lustri di forzato oblio. L’uomo uscito di scena a cavallo dei due secoli, prima perché come tutti i leader forti non aveva capito quando era arrivato il momento di lasciare il campo, poi perché coinvolto nello scandalo dei fondi neri al suo partito, riappare ora che i sentimenti si sono sedimentati e l’analisi storica rimette in fila i comportamenti e le scelte compiute. E riappare per quello che fu: il grande artefice di una svolta epocale per il suo paese e per l’Europa [... continua su East Side Report].