In tempi di globalizzazione, viaggiare è una condizione necessaria per tenersi al passo coi tempi, per conoscere e magari prendere spunto dalle esperienze altrui. Se, però, sono anche tempi di risparmi e riduzione della spesa pubblica, allora la notizia riportata dallo
Spiegel di un aumento del numero dei viaggi all'estero compiuti dai parlamentari e dei relativi costi non farà felici i contribuenti tedeschi [... continua su
Lettera 43].