Detroit torna in questi giorni al centro degli interessi mondiali dell'industria automobilistica. Mentre l'Italia segue col fiato sospeso le vicende legate alla sfida di Marchionne, diviso tra le gioie della Chrysler e i dolori della Fiat, la stampa tedesca si occupa dello stato di salute della produzione tedesca. E anche in questo caso si tratta di evidenziare dati e numeri molto positivi [... continua su
Lettera 43].