Non bastavano gli scandali a luci rosse del Re Gustavo. Nuovi guai coinvolgono i reali di Svezia. Questa volta tocca alla Regina Silvia, di origini tedesche, il cui padre è accusato di essere stato un fervente nazista e di aver diretto una fabbrica di metalli berlinese, espropriata a un imprenditore ebreo durante gli anni dell'arianizzazione dell'economia tedesca. Articolo su
Lettera43.