mercoledì, novembre 17, 2010
Diagnosi preimpianto, un "no" che sembra un "ni"
Nell'ultima giornata del congresso della Cdu si è dibattuto uno di quei temi etici che spaccano le coscienze anche di un partito di radici cristiane: la diagnosi preimpianto sugli embrioni. Un confronto serio e appassionato, durato 4 ore, che ha tenuto i delegati incollati alle loro sedie mentre gli oratori si susseguivano esponendo le diverse tesi. Per larghi tratti della discussione, in sala non si sentiva volare una mosca. Alla fine si è votato e la Cdu è risultata divisa quasi a metà. Otto voti di differenza, per una scelta che comunque non vincolerà i deputati del Bundestag. Come è andata, su Lettera43.