sabato, maggio 23, 2009

Koehler resta presidente, vittoria per la Merkel

"Herr President, ja, ich nehme die Wahl an". Con queste parole protocollari, il presidente della Repubblica Federale uscente, Horst Koehler, ha accolto nell'aula del Bundestag il risultato del voto dell'assemblea - la Bundesversammlung - che lo conferma per altri cinque anni al vertice della nazione. Un ruolo in gran parte simbolico, simile a quello del nostro Presidente della Repubblica, ma non privo di riflessi politici. Specie nell'anno che condurrà, a settembre, al rinnovo del Bundestag e del governo. Una vittoria al primo turno, con l'appoggio di Cdu/Csu, Fdp e Freie Waehler. Un successo indiretto per la Cancelliera Angela Merkel. Di riflesso, la sconfitta della candidata dell'Spd Gesine Schwan, rispecchia le difficoltà dei socialdemocratici, i quali pagano il rifiuto di convergere sulla candidatura del presidente uscente (peraltro condivisa da esponenti di spicco della stessa Spd), e la decisione di puntare su un candidato proprio, appoggiato dai verdi.

Dopo il discorso ufficiale, Angela Merkel e Guido Westerwelle si sono presentati insieme davanti alle telecamere, sottolineando il significato politico di questa elezione alla prima votazione per la prossima campagna elettorale politica. Si rafforza l'unione di cristianodemocratici e liberali in vista di una battaglia comune per un possibile governo di centrodestra. Come ha detto diplomaticamente la Cancelliera, le dinamiche del voto politico sono molto differenti da quelle per il presidente della Repubblica, e tuttavia il ruolo dei partiti, la loro capacità coalizionale, l'abilità nelle trattative politiche, restano aspetti decisivi nel sistema tedesco, specie in caso di risultato incerto, come quello che ci si attende in settembre.

Per l'Spd una battuta d'arresto dopo la ripresa nei sondaggi delle ultime settimane. Si può dire che la decisione di correre da soli - rifiutando la proposta della Cdu di convergere su Koehler - sia stato l'ultimo frutto avvelenato dell'incerta stagione di Kurt Beck.

Risultato del voto: Horst Koehler (Cdu) 613, Gesin Schwan (Spd) 503, Peter Sodann (Linke) 91. Koehler supera la soglia di un voto, risultato molto stretto, ma tutta la battaglia era sulla capacità dei partiti che sostenevano il presidente uscente di ottenere l'elezione alla prima votazione.