venerdì, dicembre 18, 2009

Il nuovo est, dalle miniere al turismo: il Lausitz

L'Abraumförderbrücke F60 nel Lausitz, Brandeburgo (fotowalkingclass)

Cottbus. Nel puzzle delle rivoluzioni dell’autunno 1989 trovano spazio milioni di donne e uomini. La catena umana nei paesi baltici, le manifestazioni operaie di Danzica e Varsavia, le fughe a ovest dei tedeschi orientali e le Montagsdemonstrationen di Lipsia e Dresda, Magdeburgo e Berlino Est, gli studenti nella piazza San Venceslao di Praga, i lavoratori nelle strade di Timisoara e Bucarest, la folla di ungheresi ai funerali postumi di Imre Nagi, gli studenti dell’università di Tirana, la silenziosa marea nelle piazze di Sofia. Vent’anni dopo le loro storie si intrecciano in una gioiosa e confusa sinfonia della memoria. Le speranze di allora, realizzate o deluse, la vita di oggi divisa fra la fatica quotidiana di adattarsi a un mondo nuovo e i progetti futuri. A scovarle e raccontarle c’è solo l’imbarazzo della scelta [... pubblicato sul Secolo d'Italia, in lettura su East Side Report]