martedì, febbraio 07, 2012

L'UNION (BERLIN) FA LA FORZA

Chissà se Dirk Zingler, il patron dell'Union Berlin, squadra della seconda Bundesliga, avrebbe poi davvero resistito, se Silvio Berlusconi si fosse presentato davvero con il contante sonante a sottoscrivere l'intero pacchetto di azioni societarie per finanziare il completamento dello stadio di calcio. Il Cavaliere, suo malgrado e in verità in compagnia di altri presunti cattivi del mondo sportivo come Joseph Blatter e una lattina di Red Bull, era comparso sui cartelloni di mezza Berlino come simbolo negativo di una campagna dal motto: «Ci vendiamo l'anima, ma non a chiunque». Non a Berlusconi né a Blatter né alla Red Bull [... continua su Lettera 43].