venerdì, febbraio 03, 2012

L'ADDIO SENZA BOTTO DI JOSEF ACKERMANN

Non se l’era immaginato così l’addio alla Deutsche Bank. Dopo 10 anni di guida (prima come portavoce del consiglio direttivo, dal 2006 come presidente), Josef Ackermann avrebbe voluto mantenere la promessa fatta in un momento di improvvida euforia: il 2011 avrebbe dovuto essere l’anno dei guadagni record, il botto finale di un’esperienza vincente e contrastata, come sempre avviene ai manager del suo livello. Dieci miliardi aveva assicurato [... continua su Lettera 43].