sabato, ottobre 16, 2010
Gottardo Express, il tunnel cerca sbocchi
Ci sono i minatori, ancora loro, anche se questa volta sono tutti europei. Hanno gli elmi colorati in testa, come si conviene a chi lavora a centinaia di metri sottoterra e le bandiere dei loro paesi di appartenenza. È una festa, ci sono le telecamere, i politici, i dirigenti delle imprese impegnate nel progetto, i parroci a benedire l’opera. Non si tratta di una delicata operazione di salvataggio ma della perforazione dell’ultimo diaframma che divide i due scavi sotto il San Gottardo. [... continua su Lettera43].