martedì, novembre 01, 2011

ILLUSIONE CINESE, TAPPA A VIENNA

L'Europa guarda alla Cina misurando ogni respiro che arriva da Pechino, nella speranza che da Oriente giunga la corda di salvataggio per un'economia e una moneta trascinate giù dal peso dei debiti sovrani. Sono passati in fondo pochi anni e il clima è completamente cambiato: il pericolo giallo si è trasformato in una speranza gialla, gli europei mettono in mostra beni non troppo pregiati come le obbligazioni di Stato con l'auspicio che Pechino voglia farne incetta [... continua su Lettera43].