giovedì, aprile 10, 2008

L'Italia chiusa in se stessa

Poco più di un mese fa, il commissario europeo Franco Frattini, in procinto di lasciare il suo ufficio di Bruxelles per gettarsi nella campagna elettorale italiana, formulava in un’intervista al quotidiano Liberal questo auspicio: “Il Popolo della libertà deve piazzare l’Europa al primo posto, per recuperare credibilità europea, indispensabile per il nostro Paese, ma anche per poter beneficiare della strategia di crescita che rientra nel Patto di Lisbona. Insomma, per essere nella e della partita”. Non facciamo fatica ad immaginare che il candidato Frattini, che nel suo curriculum annovera anche due anni trascorsi alla Farnesina, sia tra i delusi di come il nuovo partito berlusconiano abbia trattato i temi di politica estera nella campagna elettorale che si va concludendo [... continua su Ideazione].