lunedì, aprile 14, 2008

Aspettando i risultati - Vintage/3

Scampoli della volta scorsa (come dire, prendete con le molle gli exit poll):

PRIMI EXIT POLL RAI. CDL: - 5 PER CENTO
Unione tra il 50 e il 54 per cento. Casa delle Libertà tra il 45 e il 49 per cento.

SECONDO EXIT POLL RAI/NEXUS: UNIONE +5
Risultato invariato nel secondo exit poll Rai/Nexus, sia per quanto riguarda la distanza tra le due coalizioni (Unione 50-54; CDL 45-49) che per i dati dei partiti. Per ora si ragiona solo su questi dati. Per la prima proiezione su dati reali bisogna attendere le 16,30 circa.

INDISCREZIONI SU PRIMA PROIEZIONE

Secondo gli esperti della Nexus che stanno elaborando i dati per la prima proiezione su voti reali, non ci si deve attendere spostamenti di rilievo. La proiezione, quindi, dovrebbe confermare sostanzialmente i dati dei due exit poll, già sorprendentemente identici tra di loro (fonte Tg2).

FINITA LA PRUDENZA. L'UNIONE FESTEGGIA IN PIAZZA ALLE 21
Non c'è più prudenza dalle parti dell'Unione. Già prenotata Piazza del Popolo per le 21 di questa sera. Si festeggerà in piazza. D'Alema parla di risultato di portata storica. E' la prima dichiarazione ufficiale di un leader dell'Unione.

UN'ORA DI RITARDO SULLA PRIMA PROIEZIONE COMPLETA
Salvo i dati appena comunicati su alcune regioni, è un'ora che si attende dalla Nexus la prima proiezione sulla base di voti reali. Il ritardo non è stato più giustificato.

RAGIONI DEL RITARDO
Contestazioni da parte di rappresentanti di lista nei seggi elettorali scelti statisticamente per le proiezioni.

PRIMA PROIEZIONE: SVANTAGGIO RIDOTTO A - 1,8
Risultati più complessi, quelli delle prime proiezioni regionali. Unione 50,4 per cento, Casa delle Libertà 48,6. Sarebbero alla CdL regioni come Piemonte e Puglia, mentre nel Lazio lo svantaggio sarebbe assai più ridotto rispetto al - 5 per cento di prima. Dati partiti: Forza Italia 23,5, Alleanza Nazionale 12,2, Udc 6,7, Lega Nord 3,9. A sinistra, Ds 18, Margherita 10,8, Rifondazione 7,5, Rosa nel pugno 2,6.

CONTRORDINE COMPAGNI
Il Senato torna in ballo appena la musica passa ai dati veri. Unione e CdL sono divise da meno di due punti percentuali, al Senato diventano pochi i seggi di vantaggio per il centrosinistra.

PRODI RINVIA IL DISCORSO DAL PALCO DI SS. APOSTOLI
L'entourage di Prodi avverte che Prodi arriverà sul palco di Piazza SS. Apostoli solo quando sarà certo della vittoria. L'orario previsto è per le 19,30. Di fatto i primi dati delle proiezioni raffreddano gli entusiasmi e consigliano maggiore prudenza.

SECONDA PROIEZIONE SENATO. TESTA A TESTA, CdL -1
Copertura 50 per cento. Unione 50,0 per cento, Casa delle Libertà 49,0. Lo svantaggio scende a un punto percentuale. In seggi: 151 per la CdL, 158 per l'Unione, sette senatori in più per la futura maggioranza.

LO STALLO DI NEXUS E IL NOSTRO
Tutto si gioca su un pugno di voti. La Nexus dichiara lo stallo totale. Parità sugli ultimi punti decisivi. Bisogna aspettare il dato definitivo del Viminale. La Campania è decisiva per il Senato: chi prende la Campania vince le elezioni al Senato. Il centrosinistra vincerebbe di un seggio, il centrodestra di sette. Al momento, in Campania è in leggero vantaggio l'Unione. Anche alla Camera leggero vantaggio dell'Unione, in lenta erosione man mano che si completa il quadro. E tuttavia, comunque andrà a finire, il dato politico resta quello di un paese spaccato a metà.

LE UNDICI COSE CHE (COMUNQUE) NON DIMENTICHEREMO
1) La folla in Piazza SS. Apostoli alle 15,30.
2) La prenotazione dell'Unione di Piazza del Popolo.
3) D'Alema: "E' una svolta storica. Il berlusconismo è finito".
4) Il mezzo spogliarello di Ferrara a Otto e mezzo.
5) La folla in Piazza SS. Apostoli alle 18,30.
6) La faccia di Cacciari all'arrivo della prima proiezione della Camera.
7) La faccia di Angius quando è arrivato il primo exit poll della Nexus.
8) La folla in Piazza SS. Apostoli alle 19,30.
9) La prenotazione dell'Unione di Piazza del Popolo annullata.
10) La folla in Piazza SS. Apostoli alle 23,50.
11) Il podio sudamericano alle 2,50 ai SS. Apostoli.

ITALIANI ALL'ESTERO: IL SENATO VA ALL'UNIONE
Allora, sono arrivati i dati definitivi degli italiani all'estero, a metà mattinata. Grazie alle cantonate nostalgiche prese da Mirko Tremaglia, il voto ha premiato l'Unione che così ribalta il dato nazionale della notte portandosi in vantaggio di due seggi: al Senato il risultato finale è 158 a 156, più un indipendente. Resta il dato politico della maggioranza numerica del centrodestra (+1,2 per cento). In seggi non vale nulla, ma è uno dei dati da tenere presente per affrontare con serietà le prossime ore. Alla Camera con lo 0,08 per cento (pare secondo ultimi dati poco meno di 20mila voti) l'Unione si aggiudica il premio di maggioranza e ottiene un vantaggio più che tranquillizzante in termini di seggi. Anche qui la valutazione numerica dovrebbe suggerire una certa sobrietà nelle dichiarazioni dei vincitori.

PREVISIONI DEL TEMPO NEXUS
Finalmente, dopo giorni e giorni di annunci di piogge e temporali e rovesci e acquazzoni che hanno rischiato di mettere in crisi la piccola industria turistica italiana della Pasqua, oggi a Roma non dico che ci siano piogge e temporali e rovesci e acquazzoni, ma almeno il cielo è coperto anche se non fa freddo. Da indiscrezioni, pare che ultimamente il servizio meteorologico italiano sia passato dall'Aeronautica militare alla Nexus. Buona Pasquetta a tutti.

SETTIMANE A CHIEDERE IL RECOUNT
Sarebbe il caso di abbandonare il pallottoliere e rimettersi a far politica, anche perché tutte queste strampalate trovate d'ingegno allontanano le scelte strategiche e tattiche. Prima si comincia, meglio è. Conclusa la verifica sulle schede contestate si eviti di menarla per le lunghe. Il centrodestra ha fatto una sua proposta, mettersi attorno a un tavolo per un breve esecutivo di Grosse Koalition. Il centrosinistra l'ha respinta e Prodi vuol provare a varare un governo. Auguri, si parta.