venerdì, aprile 30, 2010

La locomotiva e l'ultimo vagone

foto © walkingclass

Da mesi Atene balla con la crisi, ma il baratro, quel precipizio infinito in fondo al quale c’è la fine, non era mai stato così vicino. E in fondo a quel burrone non c’è solo il falò delle vanità di un paese che ha vissuto per anni al di sopra delle proprie possibilità e delle ordinarie regole di corretta amministrazione. Là in fondo c’è l’euro, un intero sistema economico e monetario, il cuore stesso di quella costruzione europea faticosamente costruita in sessant’anni di pace e progresso. La speculazione ha gettato la maschera, anche per chi fino a ieri ha voluto irresponsabilmente tenere la testa nascosta nella sabbia [... continua su East Side Report].