mercoledì, aprile 11, 2012

HITLER, IL PESO DELLA DISCENDENZA

Sarà per il ritorno dei fantasmi del passato, che Günter Grass ha inevitabilmente richiamato con la sua poesia contro Israele, risucchiando l’intera pubblicistica di un Paese in un dibattito che continua a occupare le prime pagine di giornali, riviste e notiziari radiofonici e televisivi. Oppure, più semplicemente, sarà per la reiterata affermazione di un umile stagnaio francese di Saint Quentin, che qualche tempo fa cercò di convincere tutti di essere un autentico nipote di Adolf Hitler. Qualunque sia il motivo ispiratore, la Bild ha pensato bene di infilarsi nel buco nero di quel passato per fare il punto sulla sorte della discendenza del Führer [... continua su Lettera 43].