venerdì, ottobre 08, 2010

Per Helmut Kohl ci vorrebbe un Nobel alla carriera

Alla fine non ce l’ha fatta. Neppure questa volta. Helmut Kohl ha fallito ancora il traguardo del premio Nobel per la pace dal comitato norvegese. Pazienza. Il riconoscimento è andato a un dissidente proprio di quel mondo comunista che venti anni fa ha contribuito ad abbattere, Liu Xiaobo, 54 anni, scrittore e letterato, sbattuto – con una pena di 11 anni – in galera per le proprie idee, osteggiato fino all’ultimo dalle pressioni del governo cinese cui gli asettici giurati di Oslo hanno saputo contrapporsi, come ha fatto Xiaobo. Segno che non tutte le speranze che il crollo del Muro di Berlino aveva suscitato si sono poi avverate. Ma per l’anziano cancelliere servirebbe istituire un premio alla carriera [... continua su East Side Report].