sabato, giugno 10, 2006

Mondiale: Inghilterra, Svezia e Argentina

Se le sono già date di santa ragione nella notte di Francoforte i tifosi inglesi e quelli tedeschi, rovinando l'atmosfera di festa che finora aveva accompagnato vigilia e apertura del Mondiale di calcio. Alle 15, intanto, i leoni inglesi scendono in campo contro il Paraguay, con i favori del pronostico che si allungano dalla gara di apertura fino alla fine del torneo: stavolta, sotto la guida dello svedese Eriksson, potrebbero farcela. Svennis, in genere, alla terza non fa cilecca (un saluto, Mister, la foto è d'obbligo!). Quote: Inghilterra 1.45, pareggio 3.80, Paraguay 7.75. Sembra tutto molto scontato, ma ricordate che se ieri sera qualcuno avesse scommesso sull'Ecuador avrebbe comunque dormito un sonno felice.

Occasione del colpo grosso con il secondo incontro delle 18. Trinidad e Tobago esordisce con undici uomini del suo milione totale di abitanti: più o meno quasi ogni tifoso avrà almeno un parente o un conoscente sul terreno di gioco. Sarà comunque una festa, contro la più quotata Svezia. Se poi dovessero vincere, quelli di Betandwin andranno in rovina. Ecco le quote: Trinidad e Tobago 12.00, pareggio 6.00, Svezia 1.20. Occhio alle tifose svedesi sugli spalti.

Serata esotica con Argentina e Costa d'Avorio, che in tedesco si scrive Elfenbeinküste (a me sa un po' di safari). Ieri Maradona era stato invitato alla cerimonia di apertura assieme ai suoi ex compagni vincitori del Mondiale. Era in un albergo di Monaco. Dormiva e s'è dimenticato dell'appuntamento. Ovviamente non ha avvertito. C'è molta curiosità invece per i suoi discepoli, giacché l'Argentina pare molto accreditata. Così come siamo curiosi di vedere all'opera la nuova leva del calcio africano che presenta a questo Mondiale squadre nuove rispetto agli appuntamenti passati. Quote: Argentina 1.50, pareggio 3.70, Costa d'Avorio 7.00.

Qualche curiosità. Gli azzurri hanno capito che fare i fighetti fuori dal beota e dorato calcio nazionale non paga. Altrove i giocatori si mescolano ai fan. E così hanno fatto finta di voler bene ai propri tifosi e hanno giocato una partitella riparatoria a cancelli aperti con l'under 21 di Duisburg: per fare un mezzo giro di campo e applaudire gli spettatori (nonostante tutto accorsi numerosi). Dobbiamo dire che abbiamo particolarmente gioito con il giovane duisburghese quando ha segnato il gol della bandiera (finale: 5-1). Lo Stato del Togo è in bolletta. E invece di nominare 102 sottosegretari, il capo del governo ha fatto sapere ai suoi uomini impegnati in Germania che di premi partita non se ne parla. L'allenatore ha dunque fatto fagotto, lasciando la squadra senza guida alla vigilia dell'esordio. Un cuor di leone. Sarà la prima squadra anarchica del Mondiale: chissà che l'autogestione non paghi. Gli stadi: ieri noi italiani ci siamo accorti di avere probabilmente i peggiori stadi d'Europa (ma adesso che entrano nell'Ue Romania e Bulgaria, miglioreremo le posizioni). Le partite di oggi si giocano in stadi più umani: in ordine di orario si scende in campo a Francoforte, Dortmund e Amburgo. Si tratta di due stadi nuovi (Francoforte, inaugurato nel giugno 2005 e Amburgo, inaugurato nel settembre 2000) e di uno ristrutturato (Dortmund, inaugurato nel 1974 e ristrutturato nel 2003). Lezioni di architettura moderna, ad uso (temo inutile) di politici, urbanisti e architetti italiani.