domenica, marzo 02, 2008

Emma

L'uragano se n'è andato e soli ci ha lasciato. Secondo gli esperti, il limitato numero di vittime (12 in tutta l'Europa centrale, quattro delle quali in Germania) e i contenuti danni materiali sono dovuti alla fortuna che l'uragano sia transitato nel week-end. Ben diversamente sarebbe andata se Emma si fosse abbattuta sulla Germania in un giorno feriale con le attività lavorative in corso. Comunque è stato anche un passaggio affascinante per la violenza del vento e delle precipitazioni. La violenza di alcune raffiche rendeva difficile muoversi anche a piedi. Una sensazione simile a quella che devono provare i triestini sotto la bora. Oggi il vento è già calato, anche se qualche disagio persiste negli scali aeroportuali di Berlino con ritardi in atterraggi e partenze (ieri i voli erano stati tutti cancellati). Per rimanere in tema (e a beneficio dei lettori italiani berlinesi) domani cala la temperatura. Dopodomani, forse, la prima neve dell'anno.