mercoledì, febbraio 29, 2012

AUSCHWITZ, LA BARACCA CONTESA

Lo scontro si svolge sullo sfondo della memoria di una delle pagine più tragiche della storia dell'umanità: l'olocausto. E oppone due Paesi legati da vecchia e nuova amicizia: da un lato la Polonia, dall'altro gli Stati Uniti. Oggetto del contendere: una baracca di legno del campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau [... continua su Lettera 43].

martedì, febbraio 28, 2012

ANGELA MERKEL, IERI OGGI E DOMANI

Il voto del 27 febbraio con cui il Bundestag ha licenziato il secondo pacchetto di aiuti per la Grecia ha segnato il punto più basso del governo di Angela Merkel. L'approvazione è avvenuta a larghissima maggioranza, come preventivato grazie al sì congiunto di Spd e Verdi, ma nelle urne è mancata la cosiddetta «maggioranza della Cancelliera». Erano necessari 311 voti. Merkel ne ha incassati 304 [... continua su Lettera 43].

SIEMENS, PERDONO GRECO

Le sfaccettature del rapporto che di questi tempi lega Berlino e Atene sono infinite. Una riguarda il legame fra il mondo politico greco e il consorzio tedesco Siemens. Negli ultimi due decenni, gli affari condotti dai tedeschi in Grecia sono stati lubrificati da un fiume di bustarelle passate direttamente dalle casse dell'azienda alle tasche di premier, ministri, parlamentari di maggioranza e opposizione, funzionari pubblici e privati, sindacalisti [... continua su Lettera 43].

lunedì, febbraio 27, 2012

UNIONE EUROPEA, PASSAGGIO A SUD-EST



Eppur si muove. L'ampliamento dell'Unione Europea ai Paesi dell'Europa sud-orientale segna un ulteriore passo in avanti con l'assegnazione alla Serbia dello status di candidato. La decisione verrà presa formalmente domani. Intanto godetevi le sorprese dal Sud-Est nella clip «So similar, so different, so European».

BERLINO, TRA ATENE E FONDO ESM

Il via libera del Bundestag al secondo pacchetto di aiuti per la Grecia non è in discussione, nonostante i molti mal di pancia dei deputati della maggioranza [... continua su Lettera 43].

sabato, febbraio 25, 2012

RIDOTTI GLI INCENTIVI PER IL FOTOVOLTAICO

Le indiscrezioni dei mesi scorsi sono divenute realtà e il governo tedesco ha raggiunto un accordo per riequilibrare l'intera materia che regola gli incentivi al fotovoltaico. La decisione è maturata lungo l'asse dei ministeri competenti, Industria e Ambiente, guidati rispettivamente dal vicecancelliere Philipp Rösler (Fdp) e da Norbert Röttgen (Cdu) [... continua su Lettera 43].

venerdì, febbraio 24, 2012

AIUTI ALLA GRECIA, UN SÌ A DENTI STRETTI

Berlino davvero non si fida più di Atene e, prima di dare il suo lasciapassare al secondo pacchetto di aiuti concordato nell'ultimo vertice Europeo, vuole attendere che vengano messe in opera le riforme promesse [... continua su Lettera 43].

giovedì, febbraio 23, 2012

Che l'Italia negli ultimi mesi abbia ripreso tono è un'impressione che ormai si è largamente diffusa anche in Germania. I tedeschi tirano un sospiro di sollievo [... continua su Lettera 43].

mercoledì, febbraio 22, 2012

PRIMA FABBRICA CINESE DI AUTO IN BULGARIA

Si è scomodato anche il primo ministro bulgaro Boiko Borissow per l'inaugurazione della prima fabbrica automobilistica cinese in Unione europea. Pechino è sbarcata ufficialmente in Europa e la sua Normandia si chiama Lovech, una cittadina di appena 40 mila abitanti nel Nord della Bulgaria, a una manciata di chilometri dal confine romeno [... continua su Lettera 43].

martedì, febbraio 21, 2012

SVOLTA ENERGETICA, TRANSIZIONE COMPLESSA

La svolta energetica impressa dal governo di Angela Merkel alla Germania rischia di segnare il passo per difficoltà di gestione. L'addio al nucleare, previsto per il 2022, sta richiedendo già da oggi un poderoso sforzo finanziario e organizzativo alle società interessate [... continua su Lettera 43].

lunedì, febbraio 20, 2012

GAUCK E MERKEL, LA STRANA COPPIA


La strana coppia che guiderà la Germania nei prossimi mesi (e forse anni) è un punto interrogativo per tutti. Joachim Gauck, il presidente designato e Angela Merkel, la cancelliera in carica, non potrebbero essere allo stesso tempo più uguali e più diversi. Uguali nel percorso di vita che li ha condotti al vertice politico della Germania riunificata. Diversi nel temperamento e nel modo di interpretare ruoli che sono al servizio dei cittadini [... continua su Lettera 43].

Caricatura di Klaus Stuttmann.

LA LUNGA NOTTE DI JOACHIM GAUCK

L'accordo è arrivato quando nessuno se lo aspettava più: Joachim Gauck sarà l'undicesimo presidente della Repubblica federale tedesca. E verrà eletto nella Bundesversammlung del 18 marzo da una vasta maggioranza composta da Cdu-Csu, Spd, liberali e verdi [... continua su Lettera 43].

domenica, febbraio 19, 2012

HABEMUS GAUCK

Sarà Joachim Gauck l'undicesimo presidente della Repubblica federale tedesca. Verrà eletto nella Bundesversammlung del 18 marzo con il consenso di Cdu-Csu, Spd, Verdi e Fdp. L'accordo, a sorpresa, alla fine di una giornata segnata da un clima tutt'altro che unitario.

sabato, febbraio 18, 2012

E SE TOCCASSE A JOACHIM GAUCK?


Da buon pastore protestante, Joachim Gauck dovrebbe sapere che le vie del Signore sono infinite. Anche quelle che portano allo Schloss Bellevue, la residenza del presidente della Repubblica federale tedesca, tornata vacante a due anni dalle traumatiche dimissioni di Horst Köhler. Ora, travolto da scandali, ha lasciato anche Christian Wulff [... continua su Lettera 43].

Foto: Joachim Gauck, © plm

venerdì, febbraio 17, 2012

ORGOGLIO GRECO: «SCHÄUBLE CHI?»

In Grecia, le critiche all'atteggiamento della cancelliera tedesca Angela Merkel sono tracimate al più alto livello politico. Uno scontro all'arma bianca passato dalle piazze agli scranni più alti della rappresentanza politica [... continua su Lettera 43].

giovedì, febbraio 16, 2012

GEERT E GLI STEREOTIPI DELL'EST EUROPA

Geert Wilders, il leader populista olandese del Partito per la libertà (Pvv), è tornato a far parlare di sé. Ovviamente per una nuova provocazione. Questa volta, nel mirino del controverso politico non sono finiti come di consuetudine gli islamici, ma gli europei dell'Est [... continua su Lettera 43].

martedì, febbraio 14, 2012

MERKEL, NUOVO PRESSING SU ATENE

Il governo tedesco ha reagito con prudente scetticismo al voto del parlamento greco che, nella notte del 12 febbraio, ha licenziato il programma di risparmio richiesto dall'Europa per dare il via libera alla nuova tranche di aiuti in grado di evitare la bancarotta [... continua su Lettera 43].

lunedì, febbraio 13, 2012

WULFF IN ITALIA, MA IN PATRIA È IN DIFFICOLTÅ

Il presidente della Repubblica federale tedesca, Christian Wulff, vola oggi in Italia per una visita ufficiale di tre giorni nel momento meno brillante della sua carriera politica. Da almeno due mesi, lo insegue uno stillicidio di piccoli e presunti scandali, che i media tedeschi continuano a scovare, incalzandolo senza tregua [... continua su Lettera 43].

domenica, febbraio 12, 2012

BABELSBERG, 100 ANNI DI CINEMA TEDESCO

In piena Berlinale, i leggendari studi Babelsberg di Potsdam festeggiano il loro centenario. Cento anni di cinema tedesco nel reportage radiofonico di Pascal Thibaut, corrispondente a Berlino di Radio France Internationale. Ovviamente in francese. Buon ascolto.

IL LATO ECONOMICO DELLA BERLINALE

Berlino è entrata in quello che ogni anno è il suo periodo più esaltante: lo svolgimento della Berlinale, il festival del cinema che per 10 giorni trasforma la capitale tedesca in una fiera della celluloide [... continua su Lettera 43].

giovedì, febbraio 09, 2012

ANGELA MERKEL BALLA COL LUPO

La Germania apre al Kazakistan, stringendo rapporti commerciali che configurano una partnership importante ma fanno storcere il naso ai sostenitori di democrazia e diritti civili. Dopo mesi di trattative diplomatiche, l’occasione per siglare gli accordi è venuta dalla visita a Berlino del controverso presidente kazako Nursultan Nazarbaev ricevuto, con tutti gli onori dovuti a un capo di Stato, alla cancelleria e allo Schloss Bellevue, la residenza del presidente federale tedesco [... continua su Lettera 43].

mercoledì, febbraio 08, 2012

C'ERA UNA VOLTA L'AUSTRIA FELIX

La rinascita era arrivata da Est, da quella Cortina di ferro caduta per prima proprio al confine di casa, tra Austria e Ungheria. Un taglio netto di cesoia, nel maggio infuocato del 1989, quando il muro di Berlino era ancora in piedi e il passaggio a sud-ovest aperto nel cuore dell'Europa rese chiaro a tutti che un'epoca stava finendo e una nuova era destinata ad aprirsi [... continua su Lettera 43].

TRATTATIVE ANCHE PER I LAVORATORI A TEMPO

Una soluzione per rendere il posto non fisso ancora meno noioso, potrebbe essere quella di aumentarne il salario. Così, mentre in Italia il premier Mario Monti ha avviato un complesso confronto con il mondo sindacale per introdurre nuova flessibilità nel mercato del lavoro, in Germania l’Ig Metall, il sindacato più forte, affila le armi per avvicinare i guadagni dei lavoratori temporanei a quelli dei dipendenti a lungo termine [... continua su Lettera 43].

martedì, febbraio 07, 2012

STADI, LA FINE DEL ROMANTICISMO

Sulla questione delle sponsorizzazioni degli stadi in Bundesliga, ripropongo ai lettori questo articolo del dicembre 2010 dal titolo "La fine del romanticismo".

L'UNION (BERLIN) FA LA FORZA

Chissà se Dirk Zingler, il patron dell'Union Berlin, squadra della seconda Bundesliga, avrebbe poi davvero resistito, se Silvio Berlusconi si fosse presentato davvero con il contante sonante a sottoscrivere l'intero pacchetto di azioni societarie per finanziare il completamento dello stadio di calcio. Il Cavaliere, suo malgrado e in verità in compagnia di altri presunti cattivi del mondo sportivo come Joseph Blatter e una lattina di Red Bull, era comparso sui cartelloni di mezza Berlino come simbolo negativo di una campagna dal motto: «Ci vendiamo l'anima, ma non a chiunque». Non a Berlusconi né a Blatter né alla Red Bull [... continua su Lettera 43].

IL DUPLEX ELETTORALE MERKEL-SARKOZY

Un fantasma si aggira per la campagna elettorale francese. È quello del candidato Merkozy, lo spirito che da qualche tempo aleggia sul capo di tutti gli europei, e in particolare di quelli che vivono nei Paesi sballottati dalla crisi finanziaria. Ora, quel fantasma, per nulla evanescente e anzi assai concreto, si aggira per i colleggi elettorali di Parigi e dintorni [... continua su Lettera 43].

Immagine © Tagesspiegel

lunedì, febbraio 06, 2012

GRECIA, SE BERLINO TENDESSE LA MANO

Ad Atene e dintorni, i tedeschi non godono di buona fama ormai da molto tempo, almeno da quando, nel 2009, la crisi finanziaria ha cominciato a mordere il Paese, anticipando l’onda che poi avrebbe travolto tutto il Sud Europa. La durezza delle misure intraprese per cercare di evitare la bancarotta si sono trasfigurate nel volto della cancelliera Angela Merkel, il politico europeo che ha dettato il ritmo di quelle politiche di risparmio che finora non hanno allontanato la nave ellenica dagli scogli [... continua su Lettera 43].

sabato, febbraio 04, 2012

LA DOPPIA CRISI DI BUDAPEST

L'ultima tegola caduta sulla testa di un politico ungherese ha coinvolto il capo dello Stato Pal Schmitt. L’ex campione olimpico di scherma è accusato di aver plagiato la propria tesi di dottorato, una dotta dissertazione sui programmi dei giochi olimpici nei tempi moderni, presentata 20 anni fa ottenendo il massimo dei voti e la lode [... continua su Lettera 43]

venerdì, febbraio 03, 2012

L'ADDIO SENZA BOTTO DI JOSEF ACKERMANN

Non se l’era immaginato così l’addio alla Deutsche Bank. Dopo 10 anni di guida (prima come portavoce del consiglio direttivo, dal 2006 come presidente), Josef Ackermann avrebbe voluto mantenere la promessa fatta in un momento di improvvida euforia: il 2011 avrebbe dovuto essere l’anno dei guadagni record, il botto finale di un’esperienza vincente e contrastata, come sempre avviene ai manager del suo livello. Dieci miliardi aveva assicurato [... continua su Lettera 43].

giovedì, febbraio 02, 2012

MERKEL, DIALOGO WEB SUL FUTURO

Gli hanno affibbiato l’ambizioso nome di «Dialogo sul futuro» e, ovviamente, si avvale del supporto di internet. Si tratta di un progetto mirato a coinvolgere i cittadini nelle scelte che riguardano il Paese, che punta ai giovani e vede come protagonista Angela Merkel. È lei, infatti, sul web, a porre direttamente domande sul senso della vita, nella speranza che gli utenti, oltre a esprimere speranze e desideri, forniscano anche idee su mezzi e strumenti con cui raggiungerli [... continua su Lettera 43]

mercoledì, febbraio 01, 2012

NIENTE SEGGIO PER FRAU SCHRÖDER

Il cognome famoso non le ha portato fortuna. Doris Schröder-Köpf, 48 anni, quarta moglie dell’ex cancelliere Gerhard Schröder, non sarà candidata per un posto di deputato nel parlamentino della Bassa Sassonia. A farla fuori sono stati i suoi stessi compagni di partito che, nella sezione di Südstadt-Bult, piccolo quartiere di Hannover, le hanno preferito Sigrid Leuschner, parlamentare uscente che da ben 18 anni difende le idee e le politiche dei socialdemocratici nell’assemblea del Land della Germania settentrionale [... continua su Lettera 43].